Elenco blog personale

venerdì 5 ottobre 2012

O morte, dov’è la tua vittoria? L’omosessualità vissuta aggrappati a Cristo.

La grandezza del Cristianesimo è che ti permette di vivere là dove normalmente si muore. Non di sopravvivere, ma di vivere bene, anzi meglio.

Logico, certo, Cristo ha vinto la morte, e questo non è una realtà illusoria, ma una realtà vissuta e  mostrata al mondo dai cristiani, i quali vivono nel mondo, ma non sono del mondo.

Questi cristiani spiazzano ogni concezione naturale della vita e mostrano possibile quello che possibile non è: vincere la morte, vivere tra le fiamme di un rogo senza bruciare, anzi cantare e ballare come Anania, Azaria e Misaele (Daniele 3).

venerdì 14 settembre 2012

Aborto: un genocidio censurato

Questo il titolo di un libro scritto da Antonio Socci qualche anno fa (2006). Socci calcolava che, con 53 milioni di aborti registrati ogni anno, negli ultimi 30 anni sono stati sterminati più di un miliardo di bambini.

Ascoltando l’intervista fatta al ginecologo R. Ehmann su Radio Maria (Svizzera Tedesca)del 2 luglio 2012, sono rimasto stupito dal sentire che non solo Socci non ha esagerato, ma ha addirittura “dimenticato” un grande numero di aborti non registrati che sono per altro stimabili ad una cifra molto superiore. Ecco il calcolo del Dr. Ehmann:

giovedì 6 settembre 2012

La Madonnina del Penz e la chiesa parrocchiale di Genestrerio: Arte contro Fede?

Mi è stato insegnato che il cristianesimo è un avvenimento storico, non un concetto, non una speculazione filosofica o teologica e nemmeno una riflessione artistica. Così pure le apparizioni mariane sono avvenimenti storici. La Madonna è apparsa in un dato giorno ad una data ora, vestita in un certo modo, dicendo determinate parole con atteggiamenti ben definiti, con una missione chiara nella storia umana. 

Per la cronaca e i dettagli rimando ad altri (qui o qui o qui). Riassumendo, una grotta di Lourdes è stata “restaurata”. Questo il lavoro:


mercoledì 29 agosto 2012

Cristo ti ama e desidera incontrarti!

Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l'unzione,
e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio,
per proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
per rimettere in libertà gli oppressi,
e predicare un anno di grazia del Signore (Lc 4, 18-19).


Nuovo annuncio del Vangelo nella parrocchia  di St. Mauritius, Regensdorf (Zurigo).

mercoledì 22 agosto 2012

“Viva Cristo Re e la Madonna di Guadalupe!”

L’eroica testimonianza di fedeltà a Pietro della Chiesa messicana1.


Ne è stato fatto un film (Cristiada, For Greater Glory, 2012) finalmente è uscito quest’anno negli Stati Uniti e in Messico, dopo non poche difficoltà nel trovare un distributore.

Durante il suo pontificato, il beato Giovanni Paolo II ha canonizzato 39 dei numerosi martiri messicani. Benedetto XVI a sua volta in terra messicana nel marzo di quest’anno ha esplicitamente richiamato alle persecuzioni e alla resistenza dei “Cristeros” durante la guerra del 1026-1929 e negli otto anni successivi di spietata repressione. Facendo questo ha infranto un tabù che un’ideologia anticristiana e soprattutto anticattolica era risuscita ad imporre, per cui questa pagina gloriosa per la fede e per la Chiesa è stata praticamente cancellata dalla memoria della società messicana e mondiale. Che cosa sappiamo infatti di questi avvenimenti?

lunedì 23 luglio 2012

«Siamo nati e non moriremo mai più»


di GIOIA PALMIERI  su Giornale del Popolo del 30.06.2012

Scandalo. Sconcertazione. Ammirazione. Rabbia in alcuni casi. In questi ultimi 15 giorni chiunque sia venuto a conoscenza della vita di Chiara Corbella Petrillo e di suo marito Enrico, ne è stato sicuramente segnato. Non importa se dalla conversione o dall’avversione a Dio, la testimonianza della giovane coppia romana ci ha mostrato una posizione straordinaria, ma umanamente possibile nei confronti della vita e della morte, di fronte alla quale, in un modo o nell’altro, molti ci stanno facendo i conti.