La grandezza del
Cristianesimo è che ti permette di vivere là dove normalmente si muore. Non di
sopravvivere, ma di vivere bene, anzi meglio.
Logico, certo, Cristo ha vinto la morte, e questo non è una realtà illusoria, ma una realtà vissuta e mostrata al mondo dai cristiani, i quali vivono nel mondo, ma non sono del mondo.
Logico, certo, Cristo ha vinto la morte, e questo non è una realtà illusoria, ma una realtà vissuta e mostrata al mondo dai cristiani, i quali vivono nel mondo, ma non sono del mondo.
Questi cristiani
spiazzano ogni concezione naturale della vita e mostrano possibile quello che
possibile non è: vincere la morte, vivere tra le fiamme di un rogo senza
bruciare, anzi cantare e ballare come Anania, Azaria e Misaele (Daniele 3).